Uno studio ha valutato in modo prospettico, utilizzando dati sul consumo di bevande alcoliche, l’associazione tra consumo di alcol in adolescenti e rischio di malattia mammaria benigna confermata per via bioptica in giovani donne.
Lo studio Growing Up Today è uno studio di coorte prospettico condotto su ragazze statunitensi, di età compresa tra 9 e 15 anni al basale con questionari annuali dal 1996 fino al 2001, seguiti da questionari nel 2003, 2005, e nel 2007.
Nel sondaggio 2003, le partecipanti ( che avevano raggiunto un’età compresa tra 16 e 23 anni ) hanno fornito informazioni riguardo al consumo di bevande alcoliche nell’anno precedente.
Nei sondaggi 2005 e 2007, un totale di 6.899 donne ( età 18-27 anni ) hanno riferito se fosse mai stata diagnosticata loro una patologia mammaria benigna ( n=147 casi ) e se fosse stata confermata con biopsia ( n=67 casi ); 6.752 donne hanno riferito di non aver mai ricevuto una diagnosi di patologia mammaria benigna.
Dopo aggiustamenti per età e indice di massa corporea ( BMI ), la quantità di alcol consumata è risultata associata a un aumento del rischio di malattia mammaria benigna confermata per via bioptica ( odds ratio, OR=1.50 per bevanda alcolica al giorno ).
Le ragazze che normalmente bevevano per 6 o 7 giorni/settimana hanno mostrato un rischio maggiore ( OR=5.50 ) rispetto a quelle che non avevano mai bevuto o a quelle che bevevano meno di una volta a settimana.
In conclusione, maggiori quantità di alcol consumate e un consumo più frequente nell’adolescenza potrebbero aumentare la manifestazione di malattia mammaria benigna in giovani donne.
Consigliare ai teenager di evitare bevande alcoliche, assieme al fumo e all’esposizione al sole, potrebbe ridurre l’incidenza di cancro in età adulta. ( Xagena2010 )
Berkey CS et al, Pediatrics 2010; 125: e1081-1087
Pedia2010 Farma2010 Gyne2010