Il rischio di cicatrici renali in bambini con infezione del tratto urinario non è stato studiato in modo sistematico.
È stata condotta una revisione sistematica della letteratura per valutare la prevalenza di anomalie renali acute e croniche negli esami per immagine nei bambini dopo infezione iniziale del tratto urinario.
Sono stati selezionati gli studi che hanno riportato i dati relativi alla prevalenza nella fase acuta ( inferiore o uguale a 15 giorni ) o nelle scansioni renali DMSA ( scintigrafia renale 99mTc acido dimercaptosuccinico ) di follow-up ( superiore a 5 mesi ) in bambini di età compresa tra 0 e 18 anni dopo un’infezione iniziale del tratto urinario.
Dei 1533 articoli identificati, 325 sono stati inclusi nella revisione; 33 studi hanno incontrato i criteri di inclusione.
Tra i bambini con un episodio iniziale di infezione del tratto urinario, il 57% ha mostrato cambiamenti consistenti con pielonefrite acuta nella scansione renale DMSA nella fase acuta, e il 15% presentava segni di cicatrici renali nella scansione DMSA di follow-up.
I bambini con reflusso vescico-ureterale hanno mostrato una probabilità significativamente maggiore di sviluppare pielonefrite ( rischio relativo [ RR ]: 1.5 ) e cicatrici renali ( RR=2.6 ) rispetto ai bambini senza reflusso.
I bambini con reflusso vescico-ureterale di grado uguale o superiore a III hanno mostrato maggiore probabilità di sviluppare cicatrici rispetto ai bambini con reflusso di grado inferiore ( RR=2.1 ).
In conclusione, i valori di prevalenza emersi da questo studio hanno fornito una base per un approccio basato sulle dati della gestione di bambini con questa condizione comune. ( Xagena2010 )
Shaikh N et al, Pediatrics 2010; 126: 1084-1091
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