Gli effetti del consumo di probiotici sull’incidenza e la durata di raffreddore e sintomi para-influenzali è stata valutata da un gruppo di ricercatori statunitensi in bambini sani durante la stagione invernale.
In uno studio in doppio cieco, placebo-controllato, 326 bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere placebo ( n=104 ), Lactobacillus acidophilus NCFM ( n=110 ) o Lactobacillus acidophilus NCFM in combinazione con Bifidobacterium animalis subsp lactis Bi-07 ( n=112 ).
I bambini sono stati trattati 2 volte al giorno per 6 mesi.
Rispetto al gruppo placebo, i probiotici singoli o in combinazione hanno ridotto l’incidenza di febbre del 53% ( P=0.0085 ) e del 72.7% ( P=0.0009 ), l’incidenza di tosse del 41.4% ( P=0.027 ) e del 62.1% ( P=0.005 ) e quella di rinorrea del 28.2% ( P=0.68 ) e del 58.8% ( P=0.03 ), rispettivamente.
La durata di febbre, tosse e rinorrea è diminuita significativamente, rispetto al placebo, del 32% ( ceppo singolo; P=0.0023 ) e del 48% ( combinazione di ceppi; P
L’incidenza dell’uso di antibiotici è stata ridotta, rispetto al placebo, del 68.4% ( ceppo singolo; P=0.0002 ) e del 84.2% ( combinazione di ceppi; P
I bambini trattati con prodotti probiotici hanno mostrato riduzioni significative nei giorni di assenza da scuola del 31.8% ( ceppo singolo; P=0.002 ) e del 27.7% ( combinazione di ceppi; P
In conclusione, una supplementazione alimentare giornaliera con probiotici per 6 mesi è risultata efficace e sicura per ridurre l’incidenza e la durata di febbre, rinorrea e tosse e l’incidenza di prescrizioni antibiotiche così come il numero di giorni di assenza da scuola attribuibili a malattia in bambini di età compresa tra 3 e 5 anni. ( Xagena2009 )
Leyer GJ et al, Pediatrics 2009; 124: e172-179
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