L’impiego di Ritalin ( Metilfenidato ) per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività ( ADHD ) nei bambini più piccoli, può causare alterazioni dello sviluppo cerebrale.
Lo studio è stato condotto da Ricercatori della Weill Cornell Medical College a New York, su modelli animali.
Il 2-18% dei bambini americani sono ritenuti essere affetti da disturbo ADHD. Ritalin, uno stimolante simile Anfetamina e alla Cocaina è uno dei farmaci più prescritti nei disturbi comportamentali.
Nello studio a ratti maschi è stato iniettato Ritalin.
E’ stato osservato che alcune aree cerebrali presentavano cambiamenti anatomici appena veniva sospesa la somministrazione del farmaco.
Questi cambiamenti riguardavano aree associate all’apprendimento e alla memoria, alle emozioni, e al funzionamento esecutivo.
Tre mesi più tardi i cambiamenti anatomici sono scomparsi, ad eccezione del comportamento nei confronti dello stress e dell’ansia.
I ratti tendevano ad essere meno ansiosi dopo trattamento con Ritalin.
Secondo i Ricercatori americani Ritalin dovrebbe essere impiegato con cautela nei bambini per i possibili cambiamenti a livello cerebrale. ( Xagena2007 )
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